Il mio macellaio si chiama Alois ed è fidanzato da circa 2 anni.
Il mio macellaio, pur essendo fidanzato, ragiona come un single.
Il mio macellaio - dice lui - si dimentica regolarmente gli anniversarii
e quando parla lo fa sempre al singolare.
Il mio macellaio sostiene che quando si trova a casa della sua ragazza,
terminato l'amplesso sente l'irrefrenabile impulso di scappare nel proprio
appartamento. "E' una specie di richiamo, capisci" mi spiega, "E' come
una voce interiore...Probabilmente la stessa che ha fin qui permesso
al genere umano di conservarsi attraversando i secoli come fossero
una strada piena zeppa d'indicazioni..."
"E dormire insieme?" gli domando.
"Beh," dice lui, "Se sono molto stanco è ok. A volte la stanchezza ti prende
a tradimento. Però è un dato di fatto che se vuoi dormire davvero bene
devi farlo da solo".
Il mio macellaio vende la miglior carne della città.
Solo 2 o 3 prostitute potrebbero affermare la stessa cosa.
Il mio macellaio cerca di far convivere la sua vita sentimentale
con le amicizie che ha coltivato negli anni.
Cerca di dedicare a ciascuno il giusto tempo.
Si sforza di non trascurare nessuno.
A volte - dice lui - la fidanzata sembra quasi rinfacciargli il fatto
di avere degli amici. E gli amici di essersi eclissato per colpa di una donna.
Il mio macellaio la chiama "Sindrome della Palla Avvelenata".
Il mio macellaio afferma spesso che per la maggior parte delle donne
è praticamente impossibile concepire che un uomo possa avere degli interessi
che non ruotino intorno ad esse. Soprattutto se quell'uomo è il loro.
"Non è nemmeno questione di gusti" dice, "Nè di hobby. E' proprio questione di
'votarsi alla causa'"
"Non starai esagerando?" provo a dire.
"Per niente" risponde, "E ricordati che ho un coltello, in mano"
Il mio macellaio parla un ottimo italiano
e c'è sempre la fila per il suo rognone.
"Una volta la mia donna s'è messa a parlarmi di convivenza" mi ha detto l'altro giorno.
"E tu come hai reagito?"
"Eravamo sul suo balcone. Non avevo coltelli, con me. Così l'ho ascoltata"
"E com'è andata?"
"Mi ha detto: 'Potremmo andare a vivere insieme, così tu affitti il tuo appartamento
e la nostra storia diventa finalmente una cosa seria"
"Tu cos'hai risposto?"
"Che già adesso nel nostro rapporto non è che le battute fiocchino"
Il mio macellaio è una brava persona
e se avete in mente di fare una grigliata può rifornirvi di carne così buona
che vi sembrerà di compiere un sacrificio a un qualche Dio precolombiano.
"Mi sa che prima o poi ti chiederà di sposarla" gli ho detto.
Il mio macellaio Alois non ha risposto.
So come la pensa: amore e natura non sono cose destinate per forza ad incontrarsi.
Il mio macellaio dice "Da' un'occhiata ai necrologi: quando una donna muore, è quasi sempre
la vedova di qualcuno. Ti tolgo il grasso, dalla bistecca?"
Nessun commento:
Posta un commento