"A volte lo faccio usando uno spillo,"
ha detto, "Altre volte invece sfrego i loro corpi
come fossero lampade magiche,aspettandomi di veder comparire
un vero uomo, un'anima o cosa...non è mai
comparso niente..."
Portava i capelli lunghi sulle spalle
come un danzante sipario
aperto sulla tragedia,
mentre un occhio un poco le traballava
all'estremità sinistra del viso.
"Gli uomini non mi capiscono,"
ha detto, "Pensano tutti che io sia
pazza. Pensi anche tu che sono pazza?"
Ho ingollato un sorso di bourbon,
HB mi guardava dall'altro tavolo
fumando in silenzio e con lo sguardo basso.
Un mucchio di persone, in un modo o nell'altro,
lavora qua dentro.
Non sono tutte
brave persone
e non tutte
resistono.
"Sì, lo penso anch'io," ho risposto,
"Penso che tu sia pazza, ma se una donna non lo fosse
almeno un po',che senso avrebbe?"
"A volte li mordo dappertutto,"
ha detto, "Come una cagna affamata, per staccarne via
pezzi di pelle e di carne e magari
trovarci qualcosa, sotto...non ho mai
trovato niente..."
HB si è alzato e si è avvicinato alla finestra,
fingendo di osservare qualcosa
là sotto. So a cosa stesse pensando:
Gloria è stata
una delle nostre migliori ballerine,
ma il tempo passa per tutti
e la vita non ne sa
assolutamente niente.
"Non mi amano,"
ha detto, "Nessuno mi ama..."
Mi sono alzato, accompagnandola alla porta.
E mentre la salutavo allungandole
l'ultima busta di contanti,
mi sarebbe piaciuto dirle che i veri uomini
catturano tigri a mani nude
in qualche sperduta savana senza ritorno,
abitano le Missioni aiutando
i malati a morire,
riescono ad amare la stessa donna per tutta la vita
o semplicemente
uccidono altri uomini
al tramonto
liberandoli da ogni cosa,
restando soli a sopportare
tutto quel che resta.
Nessun commento:
Posta un commento